Scrittori e Scritture in Castello
Il nostro appuntamento annuale con la scrittura e il teatro nella magnifica cornice del Castello di San Pietro di Ragogna (UD).
Edizione 2019 | poesia e teatralità
La 7ª edizione di Scrittori e Scritture in Castello si terrà dal 23 al 25 agosto 2019 presso il Castello di San Pietro di Ragogna e sarà dedicata alla poesia e alla teatralità.
Il 23 al 24 agosto realizzeremo un laboratorio di scrittura dedicato ai ragazzi e ragazze dal 10 ai 14 anni. Nel fine settimana del 24 e 25 agosto realizzeremo un laboratorio di scrittura dedicato agli adulti. Entrambi gli appuntamenti sono a cura del team di MateâriuM.
L’edizione 2019 sarà totalmente incentrata sulla scrittura per trasformare il Castello di San Pietro di Ragogna in un laboratorio di scritture, di incontri e di confronti tra scrittori.
Aperitivo poetico con il gruppo Majakovskij
Sabato 24 alle 19.30 nel bastione del castello, un manipolo di poeti si impossessa della scena. Sono accompagnati dalle note di un sitar indiano. Le loro liriche parlano di spiritualità e lo fanno con le sonorità rubate al friulano, al veneto e all’italiano. Una performance per lasciarsi trascinare da suggestioni e pensieri tratti dal libro “Non ti scrivo da solo”, Gruppo Majakovskij, Samuele Editore 2017, collana Scilla.
L’evento sarà accompagnato da un aperitivo organizzato dall’Associazione Servi di Scena.
Poesia e teatralità | laboratorio intensivo di scrittura
Il 24 e 25 agosto 2019 presso il Castello di San Pietro di Ragogna avrà luogo un laboratorio intensivo di scrittura dedicato alla “teatralità della poesia” e alla “poeticità del teatro”. Il laboratorio sarà condotto dal poeta Giacomo Vit, e verrà moderato dagli interventi di Alessandro Di Pauli e Anna Gubiani, fondatori di MateâriuM.
La partecipazione al corso è consigliata a chi scrive poesia o teatro e vuole trovare una nuova prospettiva sulla propria scrittura. [scopri di più]
Scrittura fantastica | laboratorio per ragazzi/e dai 10 ai 14 anni
Dopo la fortunatissima edizione dello scorso anno, anche questa estate il Castello di San Pietro di Ragogna apre le porte a un gruppo di giovanissimi autori e autrici: due giorni di scrittura per imparare con semplici esercizi guidati a inventare una storia fantastica e a raccontarla. [scopri di più]
Il laboratorio si svolgerà venerdì 23 e sabato 24 agosto 2019 sotto la guida della drammaturga Giulia Tollis, che accompagnerà i partecipanti nella stanze del Castello e nei segreti della scrittura fantastica e teatrale.
Scrittori e Scritture in Castello è un progetto dell’Associazione Culturale Servi di Scena, realizzata con il patrocinio del Comune di Ragogna e con il contributo della Comunità Collinare. Le attività prevedono un numero massimo di partecipanti e sono gratuite per i cittadini di Ragogna.
Le edizioni 2013 – 2018
La rassegna è un’occasione per presentare autori teatrali professionisti e scoprire i loro diversi metodi di lavoro. Le prime due edizioni hanno visto come protagonisti i maggiori autori operanti nella regione Friuli.
Dalla seconda edizione sono apparsi in video sei autori teatrali milanesi e abbiamo progressivamente aperto la rassegna ad autori riconosciuti a livello nazionale: Renato Gabrielli (2015), Chiara Boscaro e Marco Di Stefano de La Confraternita del Chianti (2016), Angela Dematté (2017), Eva Geatti e Nicola Toffolini di Cosmesi (2018).
I risultati
La rassegna è stata oggetto di grande attenzione da parte dei media e del mondo culturale friulano: l’opinione pubblica è stata resa consapevole di quanto già esiste nel nostro territorio riguardo la scrittura teatrale contemporanea.
Inoltre si è creata una rete tra gli autori, riuscendo a suggerire loro prospettive e dinamiche nuove. Il pubblico è stato invitato a partecipare a un atto creativo pratico, grazie agli strumenti di interpretazione e lavoro forniti direttamente dai professionisti.
“Scrittori e scritture in Castello” è un modo per avvicinare gli autori teatrali al pubblico, senza il paravento della finzione teatrale: la drammaturgia si fa alla portata di tutti.
Edizione 2018 | raccontare il territorio
La 6ª edizione di Scrittori e Scritture in Castello si è tenuta il 25 e 26 agosto presso il Castello di San Pietro di Ragogna ed è stata dedicata alle storie che popolano il nostro territorio e al modo in cui queste storie possono trasformarsi in elementi di narrazione.
L’edizione 2018 è stata totalmente incentrata sulla scrittura per trasformare il Castello di San Pietro di Ragogna in un laboratorio di scritture, di incontri e di confronti tra scrittori.
Mettere in gioco la storia | laboratorio intensivo di scrittura
Il 25 e 26 agosto presso il Castello di San Pietro di Ragogna si è tenuto un laboratorio intensivo di scrittura con Alessandro Di Pauli e Anna Gubiani, fondatori di MateâriuM. I partecipanti al laboratorio saranno impegnati nella scrittura di un testo originale a partire da dei materiali condivisi durante gli incontri.
Serata conclusiva con Cosmesi
Un esclusivo appuntamento in chiusura di “Scrittori e Scritture in Castello 2018”, ovvero ‘Cosmesi presenta un disco’. Cosmesi è un gruppo fondato 15 anni fa da Eva Geatti e Nicola Toffolini che da sempre collabora con differenti artisti per sviluppare progetti ibridi nel contesto del teatro, dell’installazione e della performance.
5ª edizione – Identità e linguaggio teatrale
L’autrice ospite della quinta edizione di “Scrittori e scritture in Castello” è stata la drammaturga e attrice Angela Dematté, che ci ha fatto immergere nel tema “Identità e linguaggio teatrale”. Abbiamo festeggiato i cinque anni di attività in Castello con un Reading tra pecore e drammaturgie, seguito dallo spettacolo di e con Angela Dematté “MAD IN EUROPE”, vincitore del Premio Scenario 2015.
Lo spettacolo “Mad in Europe”
All’improvviso, durante una sessione del Parlamento europeo, una interprete in stato di gravidanza impazzisce. Se fino a pochi minuti prima era in grado di parlare diverse lingue, adesso riesce a esprimersi solo in uno strano e informe dialetto, un involontario e al tempo stesso lucido grammelot. La lingua madre è perduta, dimenticata, forse rifiutata. La donna ripercorrere a ritroso il cammino della sua vita e si ritrova faccia a faccia con le proprie radici, con una scomoda eredità materna e religiosa, che pensava ormai del tutto superata.
Il laboratorio “Identità e linguaggio teatrale”
Il laboratorio si propone di mostrare agli autori le potenzialità drammaturgiche del linguaggio identitario e di sperimentare invenzioni linguistiche originali. In secondo luogo, si propone di dare a registi e attori strumenti per comprendere e sfruttare le ambiguità del linguaggio nell’analisi di testi teatrali e di materiale di ricerca. Come parla un personaggio? Che parole usa? Quali campi semantici frequenta e quali non conosce affatto? Come può il linguaggio essere il motore dell’azione?
Angela Demattè
Drammaturga e attrice. Nel 2009 vince il 50esimo Premio Riccione e il Premio Golden Graal Astro nascente per il teatro con il testo “Avevo un bel pallone rosso”. Questa drammaturgia segna anche l’inizio di un rapporto fertile di collaborazione con il regista Carmelo Rifici che dà alla luce diversi spettacoli. Nel 2015 con il progetto “Mad in Europe” vince il Premio Scenario come miglior spettacolo.
4ª edizione – Parlare di sé
29-30 ottobre 2016
Nella quarta edizione della rassegna abbiamo ospitato la COMPAGNIA MILANESE CONFRATERNITA DEL CHIANTI, un gruppo giovane e dinamico di autori e attori professionisti che lavorano in Italia e all’estero e impegnati in un progetto teatrale quinquennale dal titolo Pentateuco. Per saperne di più: www.laconfraternitadelchianti.eu
Il laboratorio
Nei due giorni della rassegna, gli AUTORI DELLA CONFRATERNITA, CHIARA BOSCARO e MARCO DI STEFANO, selezionati quest’anno per rappresentare il nostro paese al Festival Internazionale “PIIGS Festival de Dramatúrgia sobre la crisi” di Barcellona con il testo “07.09.2012”, hanno proposto un LABORATORIO DI SCRITTURA DRAMMATURGICA per professionisti e aspiranti autori per capire quando e come utilizzare la propria biografia o quella degli altri per raccontare una storia originale a teatro.
Gli incontri pubblici
Non sono mancati anche quest’anno i momenti conviviali e di spettacolo, realizzati in collaborazione con l’Associazione Servi di Scena di San Daniele del Friuli.
SABATO 29 dopo un APERITIVO e un INCONTRO CON I NOSTRI OSPITI sulla drammaturgia di confine, è andato in scena lo SPETTACOLO TEATRALE “ESODO – PENTATEUCO #2”, dove in un monologo scritto in quattro lingue diverse, l’attore e autore DIEGO RUNKO ci ha raccontato la rocambolesca storia di Rudi, un istriano di Pola e della sua gente, di un esodo mancato e di una bomba mai rivendicata.
Il Castello Young
DOMENICA 30 il team di MateariuM ha accolto tra i bastioni del Castello un gruppo di giovani ragazze e ragazzi del territorio per un laboratorio di scrittura teatrale che si è trasformato in un’autogestione creativa. NUME TUTELARE del progetto ribattezzato “CASTELLO YOUNG”è stato WILLIAM SHAKESPEARE. Dopo una CASTAGNATA in terrazza, i ragazzi hanno presentato il frutto del loro lavoro con “LA NOTTE DEI DRAMMI VIVENTI”: i morti e i fantasmi shakespeariani più celebri tornati dall’aldilà per riscrivere il loro destino!
3ª edizione – Scrivere per il teatro
4 novembre – 8 novembre 2015
Hanno aperto la rassegna, il 4 novembre a Pordenone e il 6 novembre a San Daniele, due lezioni aperte di scrittura teatrale, intitolate I classici in pugno, un excursus a cura di MateâriuM, su tecniche e scritture celebri del teatro occidentale.
Il 7 e 8 novembre 2015 i bastioni del Castello hanno ospitato Renato Gabrielli: autore milanese, insegnante di scrittura teatrale della Civica Scuola Paolo Grassi. Sono stati realizzati:
– la presentazione del libro Scrivere per il teatro (Carrocci Editore) di Renato Gabrielli, una guida per affinare la pratica della scrittura teatrale, scoprire l’affascinante mestiere del drammaturgo e orientarsi nel vivace panorama del teatro dei giorni nostri;
– lo spettacolo Questi amati orrori – un gioco scenico fantasioso e spiazzante sul senso della finzione
teatrale, scritto da Gabrielli e interpretato da Massimiliano Speziani, attore friulano che lavora a Milano e collabora spesso ai progetti del nostro autore ospite;
– il laboratorio di scrittura Scrivere per il teatro – Immaginare lo spazio: un seminario di due giorni aperto a professionisti e appassionati sulle caratteristiche peculiari dello spazio teatrale.
La rassegna si è conclusa con il workshop Scrivere, adattare, creare – Consigli per giovani penne, un pomeriggio dedicato ai partecipanti al Palio Studentesco di Udine, in collaborazione con Teatro Club.
L’ingresso allo spettacolo “Questi amati orrori” era di 8€; l’iscrizione al laboratorio di Gabrielli 70€.
2ª edizione – Discorsi incompiuti
20 ottobre – 25 ottobre 2014
La seconda edizione della rassegna, concentrata in un’unica settimana, si è svolta nel ricordo di Franco Marchetta, amico e collaboratore di MateâriuM, prematuramente scomparso a maggio 2014. A lui è ispirato il titolo all’edizione: discorsi incompiuti. Ad ogni autore ed autrice presente alla rassegna è stato chiesto, alla fine della propria presentazione, di raccontare un proprio progetto o un sogno non portato a termine.
Nella prima giornata Umberto Alberini, Salvatore Errante Parrino e Paolo Patui, moderati dal giornalista Paolo Medeossi, hanno presentato la figura dell’intellettuale friulano Franco Marchetta. È seguita la lettura scenica del testo “Spaceboy”, una drammaturgia iniziata da Marchetta e completata dai due direttori artistici della manifestazione Alessandro Di Pauli e Anna Gubiani.
Nelle giornate successive 5 autori operanti sul territorio friulano si sono presentati in dialogo con 5 loro collaboratori: Marta Cuscunà in dialogo con Giuliana Musso, Barbara Bregant in dialogo con la regista Nicoletta Oscuro, Andrea Collavino in dialogo con Sarah Chiarcos, la Compagnia Arearea in dialogo con i suoi membri (guidati da Marta Bevilacqua), Aida Talliente in dialogo con Marina Rippa e Massimo Somaglino in dialogo con Carlo Tolazzi.
Ogni serata si è aperta con una rubrica dal titolo “incontri metropolitani” nella quale la drammaturga friulana Giulia Tollis ha presentato sei video interviste con alcuni dei più rappresentativi drammaturghi operanti nella città di Milano: Renato Gabrielli, Davide Carnevali, Renato Sarti, Magdalena Barile, Renata Ciaravino, La Compagnia del Chianti (Marco Di Stefano, Chiara Boscaro).
Hanno concluso la rassegna un workshop gratuito di scrittura teatrale a cura di MateâriuM e la performance “Apertaparentesi” a cura della giovane compagnia friulana (TRA) – Traparentesi.
Ogni appuntamento (esclusi la serata inaugurale, il workshop di scrittura e la performance finale gratuiti) aveva un ingresso al costo di 7€ con la possibilità di realizzare un abbonamento al prezzo di 30€.
1ª edizione
14 maggio – 4 luglio 2013
Ad aprire la rassegna un’introduzione al teatro friulano a cura di Angela Felice e “The Bloom Machine”, una performance di Anna Givani con le musiche dal vivo di Lucia Gasti e Juliette Bedrock.
A seguire, nell’arco di due mesi, con appuntamenti bisettimanali, si sono alternati i racconti e i documenti degli autori Paolo Patui, Giuliana Musso, Paolo Sartori, Sarah Chiarcos, Carlo Tolazzi, Eva Geatti, Teatrino del Rifo e Teatro Incerto, abbinati a degli approfondimenti su diversi aspetti della creazione drammaturgica a cura di 7 relatori: Alessandro Di Pauli su come “Costruire il dramma” e “L’uso del tempo”, Veronica Cumaro su “L’elaborazione delle fonti”, Ilaria Borghese su come “Riscrivere i classici”, Paolo Nikli sulla “Drammaturgia del corpo”, Andrea Collavino sul tema “Azioni e parole”, Tommaso Pecile su “Il linguaggio comico”, e Anna Gubiani su “Il lavoro del dramaturg”.
L’abbonamento (non nominale) ai 16 appuntamenti aveva un prezzo di 100€, mentre i singoli ingressi erano a un prezzo di 10€.
Attività
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